Si è conclusa la prima fase del progetto MOBSTER

Dopo tre anni e mezzo di attività, il progetto finanziato dal Programma di Cooperazione Interreg Italia-Svizzera lascia in eredità oltre 65 nuovi punti di ricarica per auto e bici elettriche, 3 studi volti a promuovere la mobilità elettrica ed il turismo sostenibile, 1 barca elettrica, 5 green loader e 1 prototipo per la ricarica di emergenza con scambio di energia tra veicoli elettrici.

Il settore dei trasporti è tra le prime fonti di emissione di gas serra. Grazie ai recenti avanzamenti nell’ambito della mobilità elettrica, oggi abbiamo la possibilità di ridurre la nostra impronta e viaggiare a impatto zero. Attraverso la pubblicazione e la diffusione di documenti volti ad accrescere la conoscenza dell’elettromobilità e azioni pratiche pensate per migliorare l’offerta di ricarica per veicoli elettrici il progetto MOBSTER ha dato una vera e propria spinta alla mobilità sostenibile in tutto l’arco alpino.

l’Inventario delle migliori pratiche per regione offre un’istantanea sul panorama della mobilità elettrica e gli impatti sul settore turistico in Alto Adige, Cantone Ticino e provincia del Verbano-Cusio-Ossola. Il report a cura di Protoscar riporta esempi di realtà virtuose e analizza i migliori itinerari turistici per i possessori di veicoli elettrici, le offerte dedicate a turisti e le politiche a sostegno della mobilità elettrica. Il Report dei pattern di mobilità elettrica e l’Atlante del fabbisogno di infrastrutture per la mobilità elettrica stilati dai ricercatori dell’Istituto per le Energie Rinnovabili di Eurac Research completano l’offerta di documenti e linee guida per le pubbliche amministrazioni e i pianificatori urbani e regionali con spunti e suggerimenti per la definizione di strategie sostenibili.

Per promuovere l’uso di veicoli elettrici, il progetto ha affiancato alla produzione scientifica diverse azioni concrete. Tra queste, l’ampliamento dell’infrastruttura di ricarica per auto e bici elettriche nelle due aree pilota del progetto e l’applicazione di tecnologie già presenti sul mercato per creare nuovi percorsi turistici e incentivare una svolta green. Nel VCO, una barca elettrica porterà gli studenti delle scuole a scoprire le meraviglie della Riserva Naturale di Fondo Toce mentre in Alto Adige i turisti in visita presso cinque baite di montagna potranno ricaricare le proprie e-mountainbike grazie a caricatori alimentati a energia solare. Infine, grazie alla collaborazione con Alpitronic è stato sviluppato un prototipo per la ricarica da veicolo elettrico a veicolo elettrico, attualmente in fase di test.

Le sfide del Progetto MOBSTER non finiscono qui. Grazie a fondi aggiuntivi offerti dal Programma di finanziamento Interreg Italia-Svizzera, nell’arco dei prossimi mesi verranno effettuati nuovi studi per definire il potenziale di decarbonizzazione del trasporto pubblico su strada e via lago e avviare lo sviluppo di reti infrastrutturali adeguate.

La rivoluzione sostenibile del settore dei trasporti è già iniziata. Presto dovremo abbandonare i mezzi e le modalità di viaggio a cui siamo abituati per fare spazio a tecnologie più pulite ed efficienti. Il progetto MOBSTER ha fornito l’occasione di muovere il primo, grande passo in questa direzione.

Menu